Noleggio Lungo Termine MINI COUNTRYMAN Cooper Northwood Edition
Indiscutibilmente Mini nel design (fuori e dentro l’abitacolo), la Mini Countryman si riconosce a colpo d’occhio. Rispetto al vecchio modello è cresciuta nelle dimensioni (ora è lunga ben 430 cm), e di questo beneficiano soprattutto i passeggeri (e anche il baule non è affatto piccolo). Peccato che l’elevato agio non sia accompagnato dal comfort delle sospensioni su buche, pavé e tombini. Per contro, il 1.5 a tre cilindri a gasolio non è troppo rumoroso. Ha una buona verve e i consumi che ha fatto registrare non sono alti (in media, 17,4 km/litro).
Plancia e comandi
Il Dna della casa inglese si ritrova nei dettagli, con diversi elementi circolari: dal cruscotto ai comandi nelle razze del volante, fino all’interfaccia del sistema multimediale e alle maniglie. Curata la qualità della Mini Countryman, ma alcune plastiche, come quelle alla base del cambio, sono soggette a graffi. Tra i comandi a bilanciere nella consolle centrale non manca la levetta rossa per avviare il motore: la chiave si può tenere in tasca. Fra gli optional della Mini Countryman non manca l’head-up display, che riduce il rischio di distrarsi dalla guida nell’abbassare lo sguardo verso il quadro strumenti e, soprattutto, ripete la velocità che nel (fitto) tachimetro non si legge benissimo. Un po’ piccoli i tasti dell’impianto multimediale; moderna, invece, la rotella su cui scrivere col dito (come si farebbe sulla sabbia) le destinazioni del Gps.
Abitabilità
Nella Mini Countryman, lo spazio, soprattutto quello in altezza, è abbondante, anche sul divano. Qui, però, il tunnel al centro del pavimento e il mobiletto con le bocchette per l’aria rubano spazio per le gambe del terzo passeggero: meglio viaggiare in due. Per contro, nonostante le porte non siano molto larghe, l’accessibilità è buona. Pratiche anche le tre frazioni dello schienale che si regolano nell’inclinazione. Davanti, le regolazioni elettriche sono optional: includono pure quella lombare e le due memorie.